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News » Parcheggi, precedenze, smartphone: le novità del Codice della Strada in vigore dal 1° gennaio

Data di pubblicazione: 15-01-2022

Il nuovo anno ha portato con sè una serie di nuove norme legate al Codice della Strada. Novità importanti, entrate in vigore dal 1° gennaio dopo la pubblicazione, il 9 novembre 2021, sulla Gazzetta Ufficiale. Numerose infrazioni sono ora punite più severamente, e riguardano comportamenti piuttosto frequenti.
 

Particolare attenzione viene rivolta ad esempio a chi è sorpreso alla guida mentre maneggia lo smartphone o altri dispositivi elettronici come tablet, computer portatili, notebook. Il legislatore ritiene che guardare questi schermi comporti di dover distogliere le mani dal volante e di conseguenza fa aumentare il rischio di provocare incidenti.
 

Norme più rigide anche per i parcheggi. Sono stati introdotti tre nuovi divieti di sosta: non si potranno occupare gli spazi riservati a sosta e fermata di scuolabus, a donne in stato di gravidanza (o genitori di bambini non più grandi di due anni) e alle auto elettriche. Ogni Comune ha la possibilità di riservare aree specifiche per queste categorie. In questi casi le sanzioni variano da 25 a 100 euro (se commesse da veicoli a due ruote), da 42 a 173 per tutti gli altrii.  I possessori delle vetture a batterie però potranno occupare gli spazi dedicati alla ricarica solo per un’ora in più del tempo necessario al rifornimento con esclusione dalle 23 alle 7 del mattino. La deroga decade se le colonnine sono fast e super fast, cioè “veloci”. In questo caso lo spazio deve essere sempre lasciato libero appena ultimata la ricarica.
 

Attenzione, in particolare, ai parcheggi per disabili, sovente occupati da chi non ne ha diritto. Qui si è deciso di optare per la linea dura: chi non risulta in possesso dell’apposito contrassegno dovrà sborsare da un minimo di168 euro fino a 672, sanzione a cui si aggiunge la decurtazione di quattro punti dalla patente (prima erano due). Triplicano inoltre i punti decurtati, da due a sei, per chi usa un contrassegno fasullo o non valido (ad esempio una fotocopia, l’autorizzazione di altre persone o scaduta). I disabili, invece, hanno ora la possibilità di parcheggiare sulle strisce blu gratuitamente “nel caso in cui risultino già occupati o indisponibili gli stalli a loro riservati”.
 

Sono norme che invitano a comportamenti più civili. Per questo vengono maggiormente tutelati i pedoni, con una nuova regola ad hoc che riguarda il diritto di precedenza. Chi si trova al volante deve darla non solo ai pedoni che hanno già iniziato l’attraversamento, ma anche a quelli che si stanno accingendo ad effettuarlo. Questo dice la Gazzetta Ufficiale: “I conducenti devono dare la precedenza, rallentando gradualmente e fermandosi, ai pedoni che transitano sugli attraversamenti pedonali o si trovino nelle loro immediate prossimità. I conducenti che svoltano per inoltrarsi in un’altra strada al cui ingresso si trova un attraversamento pedonale devono dare la precedenza, rallentando gradualmente e fermandosi, ai pedoni che transitano sull’attraversamento medesimo o si trovino nelle sue immediate prossimità, quando ad essi non sia vietato il passaggio“.
 

Sempre legate a comportamenti più civili, le novità che riguardano modi di agire scorretti come il lancio di oggetti dal finestrino. E' piuttosto frequente vedere gente che getta in strada lattine, carte o mozziconi di sigaretta senza curarsi dell’ambiente. Tutto ciò viene adesso punito dall’articolo 15 del Codice della Strada che prevede “multe da un minimo di 52 fino a un massimo di 204 euro”. Prima si andava da 26 a 52 euro. È inoltre prevista una punizione anche per chi viene sorpreso mentre “insozza la strada”. In questo caso si va da “un minimo di 216 a un massimo di 866 euro”. Il principio che viene seguito è semplice: chi compie questa azione può compromettere la sicurezza. Prima la multa andava da un minimo di 108 a un massimo di 433 euro.
 

Per quanto riguarda l'uso dei monopattini, il Codice ribadisce il limite di velocità di 6 km/h in aree pedonali ed abbassa quello di tutti gli altri casi da 25 a 20 km/h. Diventano obbligatori gli indicatori di svolta, posizione e freno, inoltre devono essere utilizzati di notte bretelle o giubbotti riflettenti. È vietato l’uso di monopattini a trazione prevalentemente elettrica sui marciapiedi. È consentito l’utilizzo su strade urbane con limite a 50 km/h e in tutte le aree dedicate (pedonali e ciclabili).
 

Va ricordato che la validità del foglio rosa è estesa da 6 mesi ad un anno, ma chi si esercita senza istruttore rischia una multa da 430 ad oltre 1.700 euro e il sequestro amministrativo del veicolo per 3 mesi. L’esame pratico dopo quello teorico può essere ripetuto 3 volte e non più 2 e quello teorico è rivisto con meno quiz (da 40 a 30), ma meno possibilità d’errore (da 4 a 3). Decadono le limitazioni per neopatentati purché, per il primo anno, siano accompagnati da persone con regolare permesso di guida da almeno 10 anni e che non abbiano più di 65 anni.